2008-11-20

C'è un drago, un elementale dell'aria, uno zombie e un marine dello spazio. Chi è il nemico?

Sottotitolo: Sì, effettivamente la scelta delle miniature è un po' troppo random.


(sessione del 2008-11-17)

Giorno 1
(18 di Nightal 1372, notte)

Episodio 1: Il beccamorto

Il combattimento, considerato che tutti gli incantatori meno Dram (che ha già potuto pregare) sono privi di incantesimi, si fa più duro del previsto. Klovit, nonostante ogni tanto si lasci prendere dalla Sindrome di Cringer («Mi ha levato un punto ferita! Curami, curami!») ne stermina a ripetizione. Solo che i troll rigenerano ed è necessario continuare a ferirli per evitare che si rialzino. Ed è qui che il Mago Rosso scopre la propria vera vocazione.

Senza incantesimi tranne poche pergamente inutili, Taz si accolla il compito di trascinare i cadaveri temporanei dei troll nella barriera di lame che circonda Dram, cosicché questa continui a far loro del male. Così, mentre gli altri se le danno di santa ragione, un fischiettante Becchino Rosso si aggira per il campo di battaglia trascinando corpi e sistemandoli adeguatamente nella barriera.

Episodio 2: E la gnoma continua a strisciare...

La situazione non è buona. Da ultimo è arrivato un troll in armatura che porta sulla schiena un'enorme mannaia, che sa usare decisamente troppo bene. Hulga, in forma d'orso, lo impegna in singolar tenzone, e il troll l'accontenta riducendole l'ammontare dei punti ferita in un batter d'occhio. Ed è qui che Hulga scopre la strategia.

Sanguinante da ogni orifizio (molti dei quali aperti dal suo nemico) e a corto di risorse, la druida elabora un astuto piano. Il troll mena un fendente spaventoso. Lei resiste all'attacco e risponde con ferocia. Poi si accascia al suolo e si finge morta. Lasciando basito il nemico, che non l'ha nemmeno toccata prima che crollasse: anzi, era stata lei a pestare lui. «Morte naturale, probabilmente, a volte è un attimo» conclude filosoficamente il bestione. Vediamo il troll davvero perplesso: crediamo che stia valutando se ci sia ancora qualche speranza e se sia il caso di farle la respirazione bocca a bocca.

Il Mago Rosso, scartabellando un po', trova una pergamena utile (dice lui): un Evoca Mostri di 1° livello. È così tra noi "Canotto" (un cane celestiale), che va a far compagnia - per circa un round, poi muore - all'Ippogrifo richiamato da Stedd, subito ribattezzato "Bresaola" per la deprecabile tendenze a essere fatto a fette che subito dimostra.

Dram decide che la fiera delle evocazioni è un po' troppo triste, e fa apparire un Falcofreccia. Taz estrae un'altra pergamena ed ecco riapparire Canotto, che inizia il gioco del "ti manco io, mi manchi tu" con un troll particolarmente bonaccione.

Il piano di Hulga non ha avuto un grande successo e occorre un'alternativa. Chi non è impegnato in combattimento (vale a dire DD dalla solita posizione sopraelevata, Dram dall'interno della barriera e il Becchino Purpureo tra un cadavere e l'altro) può dunque assistere allo spettacolo grottesco di un corpulento orso nero, crollato al suolo da qualche tempo come morto, che si rianima quel tanto che basta per strisciare via come un lombrichino di alcune centinaia di chili. Sembra proprio che la giusta ira dell'Orpente abbia finalmente colpito.

L'orso continua a strisciare via, mentre il troll aggrotta le sopracciglia. Non che sia un esperto di tattica, ma quello che vede non gli quadra molto. E poco dopo la perplessità aumenta, visto che l'orso si trasforma in una gnoma. La quale si guarda un attimo intorno e continua a strisciare, sussurrando «io sono solo un verme, io sono solo un verme».

Episodio 3: Mors tua, liber meus

Insomma, il povero troll in armatura ormai non capisce più niente. Tra il becchino, la gnoma strisciante e il micione che è impegnato con uno dei suoi compagni, si trova un po' disoccupato. Ed è qui che il troll in armatura scopre le merendine.

Dall'altra parte del campo di battaglia, infatti, il becchino ha terminato - almeno per il momento - il proprio compito e si è fermato per una pausa-sigaretta. «Tanto sono a distanza di sicurezza» pensa. Errore. Il troll in armatura lo vede, spalanca gli occhioni in cui le pupille si sono trasformate in due Flauti del Mulino Bianco, afferra l'enorma mannaia e si lancia a passo di carica verso il Mago Rosso. Che non fa nemmeno in tempo a spegnere la sigaretta ed è già a terra, la testa fracassata.

A nulla valgono i parassiti ingranditi da Dram per distrarre il nemico o i tentativi di guarigione di Stedd. Taz è andato, e l'avvenimento viene celebrato da un grido di trionfo. Strano, non è il troll a esultare. Sembra quasi che sia stato un albero.

Dd prova per un'ultima volta a guarire il mago poi, con i punti feriti a una cifra sola, pensa bene di ridecollare immediatamente. Klovit arriva e finisce il troll in armatura, l'ultimo rimasto.

Dopo aver attivato le misure di sicurezza minime (maciullando i troll ben bene tramite l'utilissima barriera di lame, così che ci metteranno giorni a riprendersi), ci occupiamo della triste incombenza, preparando un degno addio al nostro compianto compagno. Quindi gli leviamo il libro di incantesimi (che finisce a Dram) e lo seppelliamo lì dov'è.

Il resto della notte passa tranquillo, a parte il fatto che è meglio continuare a trifolare i troll durante le ore in cui stiamo lì. La prima notte che passiamo qui, insomma, è uno schifo: dev'essere lunedì.

Giorno 2

(19 di Nightal 1372)

Al mattino recuperiamo la mannaia e l'armatura del troll e aspettiamo che i divini finiscano di pregare. È tempo di muoversi.


Ipse Dixit:

  • Hulga (che, combattendo con il troll in armatura, è ridotta male): «Master, a fine round posso crollare a terra?» DM: «Cioè dopo che hai agito tu rispondendo al suo attacco? E di cosa sei morta, morte naturale?».
  • MdMuffa (guardando le miniature): «C'è un drago, un elementale dell'aria, uno zombie e un marine dello spazio. Chi è il nemico?». Sigmud: «Ah, pensavo che fosse l'inizio di una barzelletta!».
  • Taz (appena morto, parlando di Dram e del suo libro di incantesimi): «No, deve bruciarlo!». DM: «No, no! Piuttosto ti evoca e distrugge la tua anima!»
  • Tia (dopo che il suo ennesimo personaggio è spirato ed il cadavere è stato depredato, proprio come tutti gli altri):
    «S|#°^{i! Voi campate con i miei personaggi!»

4 commenti:

Unknown ha detto...

Alla fine della sera, subito prima di andare a prendere il seghetto, il Master ha assegnato 2.560 punti esperienza a testa.

sigmud ha detto...

Semplicemente Geniale. Questo riassunto è Geniale.
Peccato che non siano altrettanto geniali i nostri personaggi...
Che dite la prox volta evoco un Janni? :-P
Ci si vede Lunedì!
bye,
   Sigmud

Dram ha detto...

Maledetto raffreddore, mi sono perso una serata memorabile.... va beh, consoliamoci:

LIBROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

:)

Tinto ha detto...

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