2007-10-03

Se sei bello ti tirano mazzate..

Sottotitolo: sotto la chiatta il marinaio campa, sopra la chiatta il marinaio SCHIATTA


(sessione del 2007-10-02)

Al termine della scorsa sessione avevamo lasciato i nostri beniamini (non lo sapete? È proprio così: ora tutti i PG di secondo nome fanno "Beniamino") a mollo e con un non-ben-identificato nemico (o più di uno) che ha rovesciato la barca, in circolazione.

Ecco che subito succede qualcosa di inaspettato: i più scaltri riescono subito a rimettersi all'asciutto sopra la chiglia della chiatta rovesciata, DRIIN -scusate, una telefonata dalla regia- ah, sono i marinai? Ah, ma certo. Comunque c'è chi in questa palude ci sguazza alla grande: Azair e il suo gregario Talen sono sotto e in profondità. La situazione è grave davvero. Azair tira fuori una bottiglia. Talen in questo momento dimostra la cieca fiducia. Nel senso che non riesce a vedere nulla, sennò forse cercherebbe il suicidio. Ma i due non sanno che c'è un grosso squalo che li sta cercando. Sì, è la druida. Ma loro non lo sanno e lei non può avvisarli. Vabbè, non cambia molto: tenterebbero comunque entrambi il suicidio. Nel frattempo anche il buon Stedd si dà da fare per i dispersi ed evoca una potentissima creatura: lo sciacquone-animato (è, un elementale piccolo, ma siccome l'acqua qui è putrida, lui decide di rimanere in tema) però probabilmente non riesce a capire gli ordini impartitigli. Nel frattempo lo squalo è giunto sul fondo e starebbe quasi per raggiungere i malcapitati quando percepisce una presenza enorme (tutti siamo certi che l'aggettivo enorme usato dal DM sia del tutto casuale - probabilmente gargantuesco sarebbe stato più appropriato). Senza un briciolo di coerenza verso il proprio allineamento la druida-squalizzata attacca il nemico e gli fa una feritona (12 pf). Questo risponde con un buffetto (35 pf). La druida-salvatrice si sente squalificata; nel senso che è bastata la prima mazzata a farle capire di non essere qualificata per salvare Azair e Talen (che nel frattempo si attaccano alla bottiglia - a posteriori ci giurano che fosse per respirare aria, ma noi sappiamo bene qual'è la verità ☺ ☺). Ora i sensi dello squalo pare indichino che i nemici sono due (se prima era impari figuratevi ora) e si stanno allontanando in direzione perpendicolare alla direzione originale della chiatta. La druida torna in superficie, riassume sembianze umane e chiede aiuto aiu compagni. Dram sale in spalla a Stedd, il chierico fluttuanteTM, mentre Barin si accorge di poter creare un ponte di ghiaccio che raggiunge la riva. Incredibile, forse riusciamo a mettere in salvo i marinai. Purtroppo questi sono restii ad abbandonare la chiatta... in fondo l'acqua si è calmata... È bastato che loro pensassero questo ad alta voce che subito due globi emergono dall'acqua e scheggiano verso di noi per poi deflagrare in 2 micidiali espolosioni. Ora che ci penso: nessuno ha indagato sulla natura delle esplosioni, ma a dire il vero eravamo impegnati a rimanere in vita... e i marinai questa volta ci hanno lasciato le penne

Indecisi sul da farsi ci dividiamo: Barin svolazza attorno alla chiatta; Stedd cammina a molti metri da terra; la druida si pipistrellizza e sbatacchia le ali verso riva il più velocemente possibile. Dal folto degli alberi giungono ora stranie grida: dopo poco riusciamo a vedere i corpi deposti (non decomposti) dei compagni. Le loro condizioni vanno accertate. Mettete via le scuri: ho scritto acceRtate non accettate. Altri due globi autodeflagranti: uno va vicino a Barin e l'altro si alza veloce esplodendo poco sopra Dram e Stedd (e mancando di un pelo Hulga e i due morenti - fortuna sfacciata - o DM magnanimo - o c'è qualcos'altro di losco?). Ok, capita la lezione: leviamoci dalla riva. La druida si de-pipistrellizza mentre dalla giungla esce il primo troll. Che bello, un mostro che subisce i colpi critici! Ah, ma in questo momento Azair è incosciente... ok, Hulga lancia prolunga-sofferenze-stup... volevo dire risana-ferite-minori. Il troll attacca. Dram bombarda dall'alto (alcuni giurano che mentre lo faceva abbia gridato "nuclearizziamo l'insediamento dall'orbita. È l'unico modo per essere sicuri", ma lui smentisce). La druida decide di curare Talen e poi cerca di Osizzarsi, ma il troll la tocca piano e lei sviene al grido di "non posso fare tutto da solaaaa...."

Barin beve la sua terza pozione di cura (almeno lui sostiene fosse cura) e ci raggiunge sulla riva. Il primo troll viene ucciso. ne sbuca un secondo ma da lì a poco fa la stessa fine... E qui si conclude la sessione (più o meno).

Nota: In questa scoppiettante sessione di gioco sono passati solo pochi minuti (quindi sono ancora circa le 8 del 24 di Eleint)

 

Con questo post inauguriamo una nuova sezione. Inizialmente avevo pensato di intitolarla Storic#e Seg#e Mentali, ma poi ho optato per una forma meno gergale quale:

Domande senza risposta (almeno per ora ☺)

  • Dove siamo finiti? Qui dove siamo il fondale è più profondo di quanto era il fiume, non c'è corrente e, ancora peggio, sono silenziosamente sparite le altre chiatte del convoglio: quando abbiamo cominciato a non vedere più quella davanti a noi, non abbiamo sentito nessun forte rumore, perciò siamo portati a pensare che non sia stata rovesciata come la nostra (a meno che non ci abbiano preventivamente allontanati, e di parecchio)
  • Cosa ha fatto sì che i corpi in fin di vita di Azair e Talen arrivassero a riva? Li hanno portati lì l'elementale e il suo compare (elementale pure lui probabilmente)? E perché? Forse che li hanno deposti lì per farci chissà cosa, ma ha "sentito" arrivare i globi e conoscendo (?) il pericolo costituito da questi ultimi hanno deciso di allontanarsi (in effetti si sono allontanati subito prima dell'arrivo dei globi)? Sì, lo so, è un'idea azzardata... Altrimenti più semplicemente, poteva essere un modo per attirarci sulla riva: Hulga aveva percepito chiaramente la direzione in cui gli elementali stavano portando Azair e Talen e l'ha riferito al gruppo, e quando hanno visto che alcuni di noi erano restii ad andare ad aiutare i nostri compagni, ci hanno mandato i globi per invitare anche i ritardatari a correre tutti sulla riva. Lì stavano per arrivare i Troll. Era forse l'ennesima trappola? Nel caso lo fosse, per non sbagliare noi ci siamo caduti in pieno. Ripensandoci però sarebbero bastati solo un altro paio di globi per spedirci tutti quanti a suonare l'arpa (ehm, non tutti quanti... magari qualcuno... almeno uno sì, dai, sono sicuro!), quindi perché prolungare le nostre sofferenze? Che ci sia un druido dietro tutto ciò? L'altro dubbio che sorge spontaneo è: chissà ora, dopo i troll, cosa altro ci attende...
  • Cosa ha orchestrato tre diversi attacchi di tre diversi gruppi di nemici uno dopo l'altro? Le grida dei Troll si sono sentite poco prima che raggiungessimo la riva, e si dirigevano, guarda caso, verso di noi (e qui propongo di aggiungere un nuovo nomignolo alla nostra lista: gli "Eletti Prediletti" - citando Giobbe Covatta)... Che qualcuno ci voglia morti e ci stia perciò scagliando addosso tutti i suoi sottoposti? Forse che il colloquio con Leo di poche sere fa ci abbia etichettato come collaborazionisti degli arpisti e quindi attirato una volta di troppo le attenzioni di colui che sta dietro tutta la maledetta faccenda?
  • Cosa può scatenare nel cervello diroccato del povero storico una tale marea di assurde ipotesi?

Ai poster le ardue sentenze...

 

............

Ipse Dixit:

  • (dialogo tra i giocatori) Kenny a MdMuffa: "Dai, Dai, riempimi il coso..."    (forse, in questi casi, un minimo di precisione in più è d'obbligo ☺) (spe', moment': si parlava di bicchieri NdMuffa)
  • Stedd: "...se Dram non fa niente non c'è niente da fare..." e rimaniamo tutti attoniti (No, perché? A me pare logico che si segua quello che ci capisce qualcosa... NdMuffa)

10 commenti:

Tinto ha detto...

Qualsiasi siano i mostri che ci si parano davanti la parola d'ordine è una e una sola: RISSAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!

Unknown ha detto...

"Rissa"? Sicurosicurosicuro?
No, perché l'ultima volta mi pare avessi detto una cosa del tipo "Blub... glub... sput". Ma forse sono io che non capisco il calishita... *corre via veloce*

Unknown ha detto...

Risposte sparse ad alcune delle domande dello Storico Ubriaco.

- Dove siamo finiti? In una palude.

- [l'altra chiatta] siamo portati a pensare che non sia stata rovesciata come la nostra (a meno che non ci abbiano preventivamente allontanati, e di parecchio). Io voto per la parentesi, o per l'alternativa che siano proprio da un'altra parte, o per l'ulteriore alternativa: che se li siano già fatti fuori con calma. Con noi, le comparse durano pochissimo.

- Che ci sia un druido dietro tutto ciò?Ecco, questa non l'ho ben capita. Cioè: è vero che, a leggere l'esposizione dei fatti, tutto farebbe pensare che la mente organizzatrice, qualora ce ne sia una, è contorta, sconclusionata, burlona e financo un zinzino interdetta... ma perché dobbiamo incappare proprio noi in *un altro* druido siffatto?

- Che qualcuno ci voglia morti e ci stia perciò scagliando addosso tutti i suoi sottoposti? Bon, abbiamo la risposta alla Grande Domanda. Il colpevole è Dram, e usa la sua fedele devota per farci secchi. Noialtri e la devota.

sigmud ha detto...

> > - Che ci sia un druido
> > dietro tutto ciò?
>
> Ecco, questa non l'ho ben capita.

ehm, era una (brutta) battuta circa la possibile classe di chi può lanciare
prolunga sofferenze stupide

;-PPP

bye,
    sigmud

Gabriele ha detto...

Una domanda: con l'affermazione "tutto farebbe pensare che la mente organizzatrice, qualora ce ne sia una, è contorta, sconclusionata, burlona e financo un zinzino interdetta" a chi ti riferivi? Nessun accenno al master, vero? Ovviamente ti riferivi all'eventuale personaggio/cosa/essere che sta dietro a cio che vi accade... (vero è che se ti fossi riferito al master, avresti anche aggiunto melenso e scontato...)

Gabriele ha detto...

mi permetto una osservazione sul "prolungare le sofferenze". Quando una persona sottacqua perde i sensi (perchè è distratto e non sa più dove li ha messi, oppure perchè finisce sotto zero punti ferita), detta persona smette anche di trattenere il fiato: detta persona, quindi, dovrebbe morire nel giro di pochissimi istanti...

Tinto ha detto...

che culo allora. ancora una volta si sfiorano i -9 pf...
spero che il mio Talen non cada come un fico troppo maturo prematuramente

sigmud ha detto...

> Quando una persona sottacqua
> perde i sensi

[CUT]

> dovrebbe morire nel giro
> di pochissimi istanti...

e` vero: le regole di DnD 3e (e 3e5) dicono questo...
ma giusto perche` ricordavo una notizia
di alcuni anni fa che riportava un
miracoloso recupero nonostante molti minuti di "sommersione" (termine tecnico) ho "googlato"
fino a trovare questo link:
nel paragrafo
"Il soccorso ed il trattamento di base"
si puo` leggere che,
molto approssimativamente dopo meno di 3 minuti dalla perdita` di coscienza, 3/4 dei pazienti vengono salvati...
il discorso e` lungo e complesso, ma lascia sicuramente spazio a riflessioni sulla necessita` di maneggiare le regole con elasticita`

bye,
   sigmud

Gabriele ha detto...

non era precisamente quello che intendevo: il punto su cui volevo far convergere l'attenzione è il fatto che i due sono sopravvissuti nonostante il fatto che avrebbero dovuto già essere annegati. Se avessi deciso di prendere le regole "elasticamente" l'avrei detto (come farmi sfuggire la possibilità di mostrare che può esistere anche un effetto anti-miasma?).
Semplicemente, dal punto di vista dei vostri personaggi, i due "piombi" caduti in acqua non dovrebbero essere vivi. Ma per qualche motivo (o per l'intervento di qualcuno/qualcosa) lo sono ancora...

sigmud ha detto...

> i due sono sopravvissuti
> nonostante il fatto che
> avrebbero dovuto già
> essere annegati.

[CUT]

> per l'intervento di
> qualcuno/qualcosa

Azz, ora ho capito...
il mistero si infittisce.

> Se avessi deciso di prendere
> le regole "elasticamente"
> l'avrei detto (come farmi
> sfuggire la possibilità di
> mostrare che può esistere
> anche un effetto anti-miasma?).

il miasma non esiste (altro che
il cucchiaino ;-PPP )
bye,
   sigmud