2007-06-24

Ospitalità: ci suonano come delle zampogne

Sottotitolo: bisognava nuclearizzare tutto dall'orbita


(sessione del 2007-06-20)

Siamo così giunti al 30 di Flamerul: ora ci apprestiamo ad avvicinarci all'edificio indicatoci dal "drago-guida": è un grande edificio a pianta quadrata con diversi piani e tutto circondato da un elegante colonnato... e mentre noi mettiamo in luce le poche nozioni di architettura conosciute... dal secondo piano del fabbricato ci arrivano due comode palle di fuoco che non si negano mai a nessuno (ci sorge quindi il sospetto che la palla di fuoco sia l'equivalente astrale della "cadrega" ;-P) Giunti in prossimità della struttura ingaggiamo quindi combattimento con un vomita-fuoco (frutto della campagna "Più pollo scaglioso per tutti" quale erronea risposta alla precedente osservazione dei giocatori "Non c'è trippa per gatti!" - ok, ok, la pianto!), mentre Gin e Fizz (i due lanciapalle - che se nessuno mi suggerisce un modo migliore di denominarli potrebbe anche andare...) ci bersagliano allegramente dal secondo piano).
Decidiamo di operare con la tecnica standard: Azair si invisibilizza e sparisce (alla ricerca di un nuovo anello dell'invisibilità migliorata? Ma è una mania!), Barin e Stedd fanno melina (No, davvero, non ricordo cosa stavano facendo... attendo dettagli) e Dram si allontana per fare una casetta, mentre la druida, assunta la classica forma d'orso polare, decide di prendere il pollo di petto (anche se avrebbe certamente preferito il petto di pollo).
Per farla breve il pollo decede, ma anche l'orsa fatica a reggersi sulle zampe (nota per la prossima volta: entrare in lotta è un opzione-pacco, soprattutto se l'altra creatura può continuare a sputare fuoco) e viene curata. I due incantatori allora optano per un confronto più diretto e vengono sconfitti solo dopo averci fatto sudare sette camicie (e qualche bacchetta). Rimasti senza avversari ci concentriamo sull'edificio.
Il ladro decide di mostrare la propria utilità tentando di disarmare una runa sull'altare di Tiamat, ma ahimè non ci riesce e la runa viene poi attivata creando una zona di sonno, della quale rimane vittima. Vittima invisibile, per essere precisi. La druida si lega la corda intorno alla vita si pipistrellizza chiude gli occhi e si orienta con l'eco così può recuperare lo sfortunato dormiglione.

Azair viene recuperato e allegramente preso a schiaffi da tutti nel tentativo di svegliarlo. Stiamo per iniziare un secondo giro di schiaffi quando ci viene in mente che il gioco è sì divertente, ma il Piano è pieno di mostri e dobbiamo a malincuore cercare una soluzione al nostro sonnacchioso problema.

Si discute, si ridiscute, si parlotta, ma non si conclude niente. Colto da crisi isterica ("Facciamo qualcosa, per l'amor di Aasterinian, facciamo qualcosa! Qualunque cosa!"), MMD si lancia allora nella stanza dell'altare, fallisce il tiro salvezza e si addormenta. Poi si accorge di essere immune a sonno e paralisi e si risveglia. Beh, tecnicamente non s'è mai addormentato, ma la cosa importante è che scende attraverso il buco nel pavimento e trova un corridoio che attraversa il piano. Si accinge a esplorare quando la corda perde tensione. Fa caldo, siamo in estate... un black-out, probabilmente. Sul black-out ci sbagliamo, sul caldo no: delle fiamme hanno invaso il buco e stanno scendendo, casualmente bruciando la corda. Indietro non si torna.

Vistosi bloccata la ritirata, MMD dà un'ulteriore occhiata al corridoio: trova tre aperture a destra e due a sinistra. Sotto il buco che mette in comunicazione il quarto piano con il terzo (dove MMD si trova attualmente), un altro buco, che presumibilmente mette in comunicazione il terzo piano con il secondo.

Sfortunatamente le fiamme ormai impediscono di imboccare il buco sottostante, quindi il nostro coraggioso e pieno-di-punti-ferita mago si introduce nella prima apertura a destra: si tratta di un piccolo locale con due ulteriore aperture, una di fronte e una a destra. Le fiamme, che hanno ora assunto forma umanoide, si avvicinano ancora, con il chiaro intento di aprire una rosticceria che abbia come piatto principale il "mezzo drago arrosto". O "al cartoccio", dato che è già fatto su nella sua personale versione della "carta d'argento".

Il gruppo all'esterno dell'edificio intanto recupera la corda e si accorge che l'altra estremità sta bruciando come uno stoppino. La osserva perplesso, si inumidisce le dita e "Cick", la spegne. Fine del problema.

MMD intanto attraversa una porta e lancia una "tempesta di nevischio" nella stanza che ha appena lasciato. L'elementale di fuoco non è contento, ma nemmeno troppo danneggiato. Infuriato, piuttosto. Tenta di colpire MMD, ma lo manca. Apprezzabile il fatto che ora il nostro Gelido Arcano si trovi in una stanza con dei mobili metallici, casse, armadi e roba bruciata.

Il gruppo all'esterno comincia a realizzare che probabilmente spegnere la corda non è bastato... qualcos'altro manca... Paff! Il mago! "Vabbé, ormai è perso", si inizia a mormorare ma Hulga, memore del suo allineamento, si lancia nella stanza dell'altare, peraltro senza addormentarsi. Corre e prosegue finché non s'imbatte nella tempesta, la quale non permette di vedere alcunché, e si ferma imprecando. Di lì a poco la raggiunge Stedd, che si unisce alle imprecazioni della collega. Nel frattempo, Dram è ancora fuori insieme al "Bell'addormentato nel Piano".


Nota di calendario: In un non ben precisato punto della sessione si sente il seguente annuncio:
"blip blip blip   blip   sono le 8 del mattino. del primo giorno del mese di Elias
il segnale orario vi è stato offerto da DM Arredamenti, voi ci mettete il dungeon e noi ve lo arrediamo. Importazione diretta di mostri da tutti i piani. Specialità: non-morti, muffe, elementali, melme, costrutti e vegetali. Sconto comitive.
Cercasi play-tester - Astenersi perdigiorno e PG"


............

Ipse Dixit:

  • Dram: "...e io mi faccio una casetta..."
  • Gruppo: "Ma perché sei entrato da solo?" Barin: "Mi aveva fatto venire il latte alle scaglie!"

3 commenti:

Tinto ha detto...

piccola rettifica:
mi sono invisibilizzato all'inizio per fare il mio lavoro da assassino che in un modo o nell'altro è egregiamente riuscito dato che ho criticizzato Gin e ucciso Tonic (o come cacchio si chiamano), davanti all'altare avete perso talmente tanto tempo che la mia invisibilità è finita e sono tornato visibile :-D ed è da lì che avete capito cosa è successo e avete agito.
Se stavolta il mago muore è solo colpa sua, di solito non sono gli incantatori che vanno in avanscoperta.

Il riassunto mi è piaciuto assai, mi ha fatto ridere quasi come quello di muffa. Direi che se i riassunti futuri saranno così mi impegnerò a renderli più coloriti con le mie gesta... fidatevi...

Tinto ha detto...

PS:

ho finito di cercare anelli di invisibilità migliorata e non, il prossimo lo ruberò direttamente alla DeBeers... ormai la luxottica è diventata una bancarella...

Gabriele ha detto...

unica aggiunta del master: il segnale orario riportato alla fine del post è una vostra approssimazione (anche se l'abbiamo stabilita insieme), dato che non avete metodi precisi per tenere conto del tempo, in questo piano (che in realtà, non passa quasi per nulla).